LA MILLE MIGLIA

La Mille Miglia è stata una competizione automobilistica stradale di granfondo disputata in Italia tra il 1927 e il 1957.

La corsa venne ideata e organizzata da quattro amici in risposta alla mancata assegnazione a Brescia, loro città natale, del Gran Premio d’Italia organizzato a Monza.

I quattro, che vennero soprannominati i moschettieri della Mille Miglia, sono il conte Aymo Maggi; il conte Franco Mazzotti, pilota e presidente del RACI di Brescia; Renzo Castagneto e il giornalista Giovanni Canestrini.

Si trattava di una gara di velocità in linea con partenza e arrivo a Brescia, in cui i concorrenti arrivavano fino a Roma passando attraverso il Centro-Nord Italia.

Il nome della gara deriva dalla lunghezza del percorso; infatti, nonostante diverse variazioni nel corso degli anni, le automobili dovevano coprire la distanza di circa 1600 chilometri, equivalenti all’incirca a mille miglia imperiali.

La prima edizione partì il 26 marzo 1927 e, visto l’enorme successo, si decise di ripetere la prova negli anni a venire e l’evento divenne così importante che il tracciato fu modificato tredici volte per far passare la gara anche da altre città.

Tuttavia nel 1957 la corsa venne soppressa a causa dello shock provocato da un tragico incidente che portò alla morte di un pilota e del suo navigatore. 

Dal 1977 la Mille Miglia rivive sotto forma di gara di regolarità storica a tappe, la cui partecipazione è limitata alle vetture prodotte entro il 1957 che avevano partecipato o risultavano iscritte alla corsa originale.

Il percorso Brescia-Roma-Brescia ricalca, seppure con le varianti tipiche di ogni edizione, quello della gara originale mantenendo costante il punto di partenza e arrivo.